Prodotto

Office Symphony è una soluzione integrata hardware e software progettata dalla IV B ITE SIA per rendere gli ambienti di lavoro (e di studio) realmente funzionali al benessere e alla produttività. Una centralina basata su Raspberry Pi raccoglie dati ambientali (CO₂, temperatura, luminosità, rumore) e biometrici (frequenza cardiaca, livelli di stress) attraverso sensori dedicati; un motore di analisi li correla in tempo reale per suggerire interventi puntuali, dall’apertura di finestre all’ottimizzazione di HVAC e illuminazione, oppure inviare alert personalizzati via dashboard web e app mobile. Il sistema è pensato per funzionare anche in modalità no-cloud, preservando la privacy dei dati sensibili, ed è l’unica proposta della fascia “smart workplace” che combina parametri ambientali, metriche di salute e automazione su misura per contesti educativi e aziendali

Approccio didattico

Il progetto è nato durante il percorso “GeneraZione di Futuro” di Sviluppumbria, dove gli studenti hanno applicato design thinking e analisi del mercato per definire una value proposition centrata su produttività e benessere. Il team si è organizzato in ruoli imprenditoriali (CEO, CTO, CFO) e in sottogruppi tecnici: sensori & IoT, data analytics, front-end/dashboards, business modeling. Lavorando in iterazioni rapide, hanno prototipato la centralina, sviluppato una prima UI responsive e realizzato un pitch deck completo di TAM/SAM/SOM, analisi dei competitor e proiezioni economiche quinquennali. Le esercitazioni si sono svolte sia in aula sia in laboratorio, con revisioni settimanali e demo intermedie davanti a mentor esterni, favorendo la maturazione di competenze miste: elettronica, programmazione, data-driven decision making e storytelling d’impresa.

Risultati ottenuti

Office Symphony si è classificato terzo alla challenge regionale “GeneraZione di Futuro” 2024/25 di Sviluppumbria, distinguendosi per l’originalità nell’integrare monitoraggio ambientale e dati biometrici in un’unica piattaforma, per l’attenzione alla privacy (configurazione no-cloud) e per la chiarezza del modello di business. La giuria ha sottolineato la solidità dell’analisi di mercato e la fattibilità tecnologica del prototipo, evidenziando il potenziale impatto su produttività aziendale e salute degli occupanti. Per la classe, il podio è stato la conferma del valore di un percorso che unisce visione imprenditoriale, competenze digitali avanzate e sensibilità verso il benessere delle persone, rafforzando il profilo innovativo dell’istituto a livello regionale.

Rassegna stampa

• Sviluppumbria
• ANSA

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